giovedì 16 dicembre 2010

REALITY POP

Andy, Anonymous Art, Caccia, Dast, Delgado, Francolino, Giannoni, Giardino,
Gobbo, Kaufman, Orticanoodles, Rotondi, Sonda, TvBoy, Veneziano

Gestalt Gallery di Pietrasanta è lieta di presentare la mostra collettiva Reality Pop, che inaugurerà sabato 18 dicembre dalle ore 18:30 presso Palazzo Guiscardo, Pietrasanta. Gli artisti presenti in mostra, con tele di media grandezza, saranno: Andy, Anonymous Art, Massimo Caccia, Dast, Manuel Delgado, Francolino, Gianfranco Giannoni, Laura Giardino, Eloisa Gobbo, Steve Kaufman, Orticanoodles, Michael Rotondi, Cristian Sonda, TvBoy, Giuseppe Veneziano.

www.gestaltgallery.it ; press@gestaltgallery.it
 
Sede: Palazzo Guiscardo
Orario: sab-dom 10:00-13:00 / 16:00-20:00

Info : Tel/Fax(+39) 0584.790.900; giov-ven 16:00-19:30; via Provinciale Vallecchia, 16 Pietrasanta (LU)

Gestalt Gallery, via Stagio Stagi, 28 Pietrasanta (LU)

Ingresso libero
18 dicembre 2010 - 31 gennaio 2011

Inaugurazione:
Sabato 18 Dicembre 2010 , ore 18:30 c/o Palazzo Guiscardo, via Provinciale Vallecchia, 16 Pietrasanta (LU) Reality Pop:

Andy, Anonymous Art, M. Caccia, Dast, M. Delgado, Francolino, G. Giannoni, L. Giardino, E. Gobbo, S. Kaufman, Orticanoodles, M. Rotondi, C. Sonda, TvBoy, G. Veneziano. A cura di Gestalt Gallery e con un testo introduttivo di Virginia Bertani s'inaugura sabato 18 dicembre la mostra collettiva Reality Pop, che si snoderà tra due sedi espositive pietrasantesi: Gestalt Gallery e Palazzo Guiscardo.
Fortemente voluta da Gestalt Gallery, da sempre attenta ai nuovi talenti artistici e alle nuove tendenze, la mostra collettiva di arte contemporanea propone quindici artisti, che attraverso i soggetti raffigurati e l'uso del colore, esaltano e rendono proprio il concetto di POP.
Reality Pop descrive la nostra quotidianità storica oltrepassando gli schemi di analisi che sono stati utilizzati per le epoche precedenti. Le opere presenti in mostra sono di artisti italiani appartenenti al movimento neo pop del XXI secolo, che legati da questo filo conduttore ci introdurranno in un mondo fantastico con la loro straordinaria varietà, dove animali, corpi e oggetti del quotidiano riflettono le nostre emozioni, inquietudini e aspirazioni.
Con il fine di dare maggior visibilità a ciascuno dei quindici artisti presenti in mostra, farne comprendere e apprezzare il lavoro, Gestalt Gallery ha deciso di collaborare con il prestigioso Palazzo Guiscardo di Pietrasanta per esporre le 30 tele che andranno a comporre il percorso espositivo di Reality Pop.

giovedì 25 novembre 2010

Italian Pop Surrealism

ANONYMOUS ART

presenti nella collettiva

ITALIAN POP SURREALISM


Nuova arte figurativa dal Belpaese

dal 10/09/2011 al 10/10/2011
@Mondo Bizzarro Gallery - Roma



...stay tuned!!!

domenica 20 giugno 2010

ANONYMOUS ART on CARTILAGINE

Cartilagine: Beautiful Maladies from Cartilagine Magazine on Vimeo.




CARTILAGINE.NET

EXTERIORS > 10 Artisti in Todo


Venerdì 25 giugno 2010, ore 19.30 | Centro espositivo SMS - San Michele degli Scalzi, Pisa

Todo Magazine presenta
Exteriors
10 Artisti in Todo

Il prossimo 25 giugno Todo Magazine festeggia il primo anno di vita con Exteriors, mostra di 10 giovani artisti al Centro espositivo SMS di Pisa.
Tutti i protagonisti dell’evento espositivo sono stati "adottati" da Todo, esponendo le loro opere all'interno della “Day by Day Gallery” rubrica del magazine collegata all’agenda degli eventi, diventata la guida di riferimento per la cultura e l’intrattenimento in città.


Da Marco Cazzato a Massimo Pasca passando attraverso Anonymous Art, Tuono Pettinato, Ilenia Rosati, Tommaso Santucci, Rudy Pessina, Pioli&Monaco, Carlo Galli, Exteriors ospiterà nel suo giorno di apertura un evento nell'evento: il T-Day, ovvero il primo compleanno di Todo.
Il T-Day si snoderà attraverso percorsi che solcano Pisa; da Piazza della Berlina fino al battello sull’Arno, per condurre verso il vernissage a San Michele degli Scalzi, durante il quale performance musicali di Tommaso Novi in Duo ed i video mash-up del dj John Type accompagneranno l’aperitivo offerto dalla redazione, aprendo ufficialmente l’esposizione in programma fino all'11 luglio.
Il Lungarno Mediceo sarà il punto di partenza del percorso ludico fatto di angoli e atmosfere ritagliate da Todo che condurrà per gioco verso un’esperienza fatta di tutto ciò che uscirà dalle pagine del periodico e prenderà vita.
Dal venerdì alla domenica SMS resterà aperto per la prima volta fino alle ore 22, offrendo la possibilità di visitare la mostra dopo un’estiva passeggiata serale lungo le Piagge; l’inaugurazione è prevista alle ore 19.30 alla presenza delle Istituzioni cittadine e dei i lettori di Todo.
. . .
Con la collaborazione del Comune di Pisa - Assessorato alla Cultura

Artisti in mostra:
Anonymous Art, Marco Cazzato, Carlo Galli Alessandro Monaco, Massimo Pasca, Rudy Pessina, Tuono Pettinato, Andrea Pioli, Ilenia Rosati, Tommaso Santucci

mercoledì 19 maggio 2010

testo di R. Delmenico per IMAGO ARCANA


IMAGO ARCANA
ANONYMOUS ART SOLO EXIBITION @ GESTALT GALLERY - Pietrasanta - A cura di Rebecca Delmenico
12 Giugno 2010


L’espressione “Imago arcana”deriva dall’aggettivo latino arcanus, che significa nascosto, occulto. Gli Anonymous art si muovono in un territorio enigmatico e misterioso, partendo da un profondo interesse verso diverse simbologie che rinviano a un filo conduttore, ovvero la sostanziale scissione dello spirito umano, saggiato traghettando scuole di pensiero che annoverano filosofie in cui si ritrovano tanto l'aspetto teorico-dottrinale quanto l'area pratico-magica, arrivando a plasmare un nuovo alfabeto espressivo. Il fine della ricerca è l’essere umano, la cui essenza è manifestata nelle composizioni per mezzo di caratteri inconsueti che innalzano metafore criptiche. Una ricca serie di figure sono l’emblema dell’elaborazione artistica di Anonymous. Considerando la vasta galleria di figurazioni che documentano le composizione delle opere rinveniamo l’influenza di correnti come il New Goth o il Pop Surrealista. La creazione dei dipinti (tutti ad olio) è frutto di un lavoro paziente e certosino. Da uno sfondo finemente lavorato, spesso con motivi damascati, emergono personaggi animali, umani o antropomorfi caratterizzati da colori vivaci che ne sottolineano il rilievo concettuale. Nel processo attraverso il quale vengono coniate le peculiarità che qualificano il “modus espressivo” di Anonymous, sono chiamati in causa principi connessi tanto sistemi filosofici esoterici quanto al misticismo o all’ occultismo. Nel rivelare la fondamentale scissione dello spirito umano, gli artisti hanno chiamato in causa ideologie che storicamente ritroviamo a cavallo tra Medioevo e Rinascimento. Dal legame con la Numerologia, che contemplava una possibile relazione tra numeri ed esseri viventi, alla celeberrima Tavola Ouija ( il cui uso risale al diciottesimo e diciannovesimo secolo), costituita da lettere e da numeri legati a un preciso significato, il cui scopo è la comunicazione con il mondo dei defunti, fino alla Cabala, dottrina esoterica di base panteistica, contaminata da influssi neopitagorici. Tratto importante del cabalismo è l’importanza attribuita alla duplicità costituita da spiriti divini positivi e demoni antagonisti. Oltretutto la Cabala è collegata secondo la tradizione a un’attività magica, che può essere sia contemplativa che operativa.
Magia operativa che ritroviamo nella Stregoneria, non relegata solamente al significato negativo di magia nera che venne attribuito nel Medioevo, ma soprattutto come celebrazione della natura attraverso l’esaltazione del doppio femminile( Madre Terra) e del maschile (Dio Padre), legata ai culti neopagani.
E’ oltretutto evidente nelle creazioni di Anonymous il nesso con la tradizione della fiaba nordica, che vede di frequente come protagonista l’uomo, nelle cui vicende intervengono spiriti benefici o malefici. Nelle opere degli artisti molte volte i ruoli sono affidati a due figure che hanno un’essenza opposta (positiva / negativa), che alludono alla duplicità dell’animo umano nella doppia natura del “buono” e del “cattivo”, senza entrare nel merito della questione o esprimere giudizi di parte.
Gli stessi artisti definiscono le proprie realizzazioni come “piccoli racconti”,in cui troviamo effigi animali. L’animale rappresenta quel resto di innocenza e di purezza che l’uomo non ha. L’animale è iscritto nel ciclo della vita e della morte, ma non ne ha coscienza, quindi non vive la dimensione tragica. L’animale vive il presente, l’uomo non conosce presente, ma si nutre solo di passato e di futuro.
Ne è un esempio l’opera “Avida Dollars”, nella quale è raffigurata la testa di un innocuo cerbiatto avvolto da ali d’angelo. Come può un titolo di questo genere rifarsi a tale rappresentazione? In realtà Avida Dollars altro non è che l’anagramma di Salvador Dalì, uomo e artista che interpreta in maniera esemplare la duplicità esistente fra uomo e animale.
In “If I was a man” un pulcino, nella purezza e nella fragilità attribuitegli da Madre Natura, avrebbe potuto divenire , al contrario, l’emblema della malvagità e del crimine, se il suo destino fosse stato quello di nascere in veste umana.
“Taxidermist” estrinseca le paure ataviche che hanno accompagnato ogni bambino: dalla siringa ai mille mostri che l’immaginazione portava con la notte. Non a caso la bimba nell’opera è provvista di una testa animale; i bambini si avvicinano più di ogni altro a vivere il presente con il carico emotivo che l’uomo adulto perde crescendo.
L’opera intitolata “Baphomet” , che vede due agnellini, l’uno con un nastro rosa e l’altro azzurro, congiunti da un unico cuore, porta l’attenzione sulla duplicità maschile/ femminile.
Un doppio che si ritrova anche in “Anatomie”, dove i rispettivi lui e lei , rappresentati su tavole anatomiche riprese da raffigurazioni del XVIII secolo, sono vivacizzati da una testa di gallo e da una di pavone.
E’ soprattutto l’indagine sul doppio quella che anima la recente ricerca del duo artistico, ma all’interno di questa esposizione potrete ripercorrere molte tappe del cammino che hanno percorso e che ancora percorrono gli Anonymous, proprio in virtù del fatto che la loro indagine non è unilaterale ma investe un universo speculativo in continua evoluzione.

LES CHEVEUX ELECTRIQUES

LES CHEVEUX ELECTRIQUES
30/04/2010

Lecce - Si apre la prima rassegna di illustrazione contemporanea e video animazione curata da Dores Sacquegna.

Ospite dell’inaugurazione, sabato 08 maggio ore 20,00, l’illustratrice e architetto romana SILVIA MARIA GUARNIERI.

La rassegna “Les Cheveux Electriques / I capelli elettrici”, intende mettere a fuoco il fenomeno dell’illustrazione contemporanea e della video animazione, considerate nella loro complessità, per offrire ampia materia di riflessione su uno degli aspetti fondamentali della società contemporanea attraverso una selezione di opere di artisti e illustratori internazionali.

Dal 08 al 26 maggio le opere di: Alexandre Akar (Francia), Anonymous Art :Elena Bertoni e Simone Romano (Italia), Niki B.(polonia), Lynn Sung Hae Baik (Korea), Silvia De Gennaro (Italia), David Normal (Usa), Gretchen Geser (Usa), Silvia Maria Guarnieri (Italia), Hye Su Lee (Korea), Stephanie Kwak (Usa), Marisa Manuzzato (Venezuela), Tatjana Mihailova (Germania), Carla Pott (Portogallo), Annalisa Silingardi (Italia), Helen Tranckle (UK), Gregory Verheeck (Belgio).

Primo PianoLivinGallery
Viale G. Marconi 4 Lecce
tel/fax: 0832.30 40 14
www.primopianogallery.com

domenica 31 gennaio 2010

news !!! LINK

Rebecca Delmenico - curatrice


Gestalt Gallery - galleria di riferimento

SOS Save Our Skiers




La galleria De Faveri arte contemporanea, ha deciso di organizzare una mostra collettiva estemporanea, a seguito del progetto “Degli uomini selvaggi e d’altre forasticherie”, che si è tenuto durante l’estate 2009 a Sovramonte, che aveva visto il coinvolgimento di oltre 60 artisti. Questo nuovo appuntamento dal titolo “S.O.S, Save ours Skiers” animerà gli spazi di Feltre (via Mezzaterra), attraverso un excursus che mostri la libertà creativa degli artisti, che potranno aderire con un’opera a soggetto totalmente libero: in questo modo la mostra verrà a palesare quella naturalità creativa svincolata da qualsiasi imposizione e quindi totalmente sincera perché libera.

L’inaugurazione è stata fissata per sabato 13 febbraio 2010 alle ore 16: in occasione della vernice, negli spazi Lab. 610 XL di Sovramonte si festeggeranno la neve e l’inverno con giochi ed escursioni; la presenza degli artisti farà parte dell’azione pensata per questo singolare progetto curatoriale e completerà l’esposizione delle opere in galleria.

Si tratta di una mostra spontanea, in cui gli artisti, per una volta dovranno chiamare in causa semplicemente la propria creatività quotidiana, libera da vincolo alcuno o da tematica. Il nutrito gruppo infatti parteciperà alla collettiva semplicemente portando un pezzo – pittorico, scultoreo o fotografico - che appartenga semplicemente al proprio corpus di lavori, in modo da aver espresso appieno la propria parte primigenia, quindi, secondo una precisa e significativa accezione, SELVAGGIA!!! Affinché questo aspetto venga potenziato al massimo si è chiesto agli artisti di essere presenti personalmente alla vernice: un modo per rendere l’esposizione performativa, nella più interessante delle accezioni, creando un legame con un territorio artisticamente periferico in modo che quest’ultimo divenga elemento costituente ed imprescindibile per la comprensione dell’esposizione stessa, risvegliandone il genius loci e liberando l’ambientazione dal proproio ruolo di mera quinta.

www.defaveri.it

7 Desideri



7 DESIDERI
mostra collettiva con: Anonymous Art, Enrica Berselli, Elvira Biatta, Giuseppe Bombaci, Marco Carli Rossi, Alessio Onnis, Alessio Tibaldi


a cura di SIVA e MATTEO MOTTIN

Inaugurazione: giovedì 4 febbraio 2010 ore 18.30

Gli artisti riuniti nella collettiva "7 DESIDERI" sono accomunati dall’utilizzo d’immagini caratteristiche, proprie di mondi resi oscuri e contradditori dalla società contemporanea.
I mondi dell'inconscio, della sessualità, del corpo, del sacro si scontrano con le loro tipiche immagini.
Immagini che nella cultura popolare vengono pervertite e utilizzate in senso superficiale, qui vengono invece associate ad un sistema di simboli universali.
L'arte diventa quindi un rituale di accettazione dei più primordiali istinti, addolciti attraverso la conoscenza dell'essenza archetipica dei comportamenti umani.
Un gioco di armonioso accordo tra l’istinto e l’intelletto, passando attraverso la più pura essenza del simbolo.

ARTIFICIO LAB
c/o OLDONI GRAFICA EDITORIALE
Via Pezzotti, 8 - Milano

Inaugurazione: giovedì 4 FEBBAIO 2010 dalle 18.30 alle 21.30

Durata della mostra: dal 5 febbraio 2010 al 5 marzo 2010
Orari d’apertura: dal lunedì al venerdì 15.30 – 17.30


Ufficio Stampa:
T.: +39 392 59 70 778
mail: info@divinazionemilano.it
www.artificio.info